Ogni borgo della Valdichiana Senese è in qualche modo un museo a cielo aperto: con i loro tesori fatti di palazzi, chiese, monumenti, ma anche con gli stessi impianti urbani, sono in qualche modo dei musei live. A questi si aggiungono i musei de facto, caratterizzati da criteri espositivi talvolta all’avanguardia, alcuni presi a esempio per la cultura universale e punto di riferimento per studiosi e appassionati di tutto il mondo. Ogni tanto queste strutture sono arricchite da nuove scoperte, perché le campagne di scavo continuano e anche quando sembra che tutto sia stato scoperto, altri reperti vengono alla luce. Anzi, forse le scoperte più importanti sono avvenute proprio negli ultimi anni, come è stato per la sensazionale Tomba della Quadriga Infernale a Sarteano (Il demone a tre teste è stato scelto anche da Gucci per uno dei suoi lussuosi abiti); o per il Frontone di un tempio etrusco, ritrovato nei pressi di Chianciano Terme. Ma altri tesori sono ancora celati perfino nei musei stessi, come il bellissimo ritratto d’uomo attribuito al Caravaggio esposto al Museo Civico Pinacoteca Crociani di Montepulciano.
Scopriamo insieme, in questo articolo in costante aggiornamento, i luoghi della cultura della Valdichiana Senese che hanno riaperto le porte per l’estate 2020, custodi di un patrimonio inestimabile.
Nel centro storico di Cetona vi attende il Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona, il museo che documenta le più antiche fasi del popolamento umano in questo territorio, a partire dal Paleolitico fino all’Età del Bronzo. Qui esposti potrete trovare materiali e oggetti organizzati in un’esposizione in forma didattica che, a fianco dei reperti, mette in luce lo sviluppo e l’evoluzione del paesaggio dell’area cetonese nelle varie aree geologiche. Una volta terminata la visita al Museo non potete non recarvi al Parco Archeologico Naturalistico e Archeodromo di Belverde, a pochi minuti di macchina dal centro storico di Cetona, presso la Località Belverde. Qui potrete scoprire le grotte che caratterizzano il Monte Cetona, dove sono stati ritrovati i reperti esposti al Museo, per poi passare all’Archeodromo, un vero e proprio villaggio preistorico pensato a scopo didattico che appassiona grandi e piccini. Potete visitare il Museo civico, il Parco archeologico e l’Archeodromo nei seguenti giorni nei seguenti orari: sabato, domenica, prefestivi e festivi, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00; Visite al parco alle ore 10.00, 11.30, 15.00 e 16.30. L’entrata al Museo civico ha un costo di € 3,00 così come per il Parco e l'Archeodromo (€ 3,00). È possibile acquistare un biglietto cumulativo al costo di € 5,50.
Il nostro consiglio è di andarci insieme ai bambini: sarà un’esperienza indimenticabile per loro, ma anche per voi. Valdichiana Living, infatti, ha scelto di inserire quest’esperienza anche nel pacchetto vacanza pensato per famiglie Vacanza con i bimbi tra preistoria, tradizioni e aria pulita.
A pochi passi da Piazza Grande a Montepulciano vi attende il Museo Civico che ospita la Pinacoteca Crociani composta da circa centottanta dipinti dal XIV al XIX secolo. Qui troverete una ricca selezione di opere dal XIV al XIX secolo. Da non perdere: la Crocefissione di Filippino Lippi, la Sacra famiglia con San Giovannino, di Antonio Bazzi detto il Sodoma e ancora opere di artisti di scuola senese, fiorentina, romana, emiliana e fiamminga, come Jan Miel e Abraham Bloemart, di cui si può ammirare il dipinto “I giovani che giocano con il gatto”. E, ovviamente, il Ritratto di Gentiluomo attribuito a Caravaggio. Il Museo Civico Pinacoteca Crociani è aperto tutti i giorni eccetto il martedì dalle 10:00 alle 19:00. Per maggiori informazioni vi consigliamo di visitare il sito ufficiale del museo.
Il Museo Nazionale Etrusco di Chiusi custodisce gelosamente reperti etruschi, romani e longobardi ritrovati nel territorio di Chiusi, una delle più antiche città Etrusche, patria del Lucumone Porsenna. L'allestimento museale ha carattere cronologico-tematico e accompagna i visitatori dalla Preistoria al Medioevo esponendo ceramiche, sculture, oggetti di ornamento in oro e argento, i famosi canopi chiusini, urne dipinte e decorate a rilievo e la ricostruzione delle principali tombe del territorio. Nel biglietto di ingresso al Museo è incluso anche l’ingresso alle sensazionali Tombe etrusche della Pellegrina e del Leone (da non perdere) che si trovano poco lontano dal centro storico di Chiusi, in direzione Lago di Chiusi. Dal 10 luglio il Museo Nazionale Etrusco a Chiusi è aperto tutti giorni dalla 9:00 alle 20:00, ultima bigliettazione alle 9:30.
Una volta riaperto, il nostro consiglio è di visitarlo con l’esperienza di Valdichiana Living “Il tour delle Meraviglie Etrusche”.
Il Museo Civico di Chiusi è articolato in tre sedi diverse nel centro storico. La visita inizia dal Palazzo delle Logge, dove è allestita la sezione “Il Labirinto” che documenta - attraverso pannelli, oggetti interattivi, foto e un grande plastico - il mito del re etrusco Porsenna, il cui mausoleo sarebbe custodito nel cuore di un labirinto scavato proprio sotto Chiusi: circa 120 m di gallerie sotterranee ospitano l’unica esposizione in Italia interamente dedicata all’epigrafia funeraria etrusca: un patrimonio eccezionale di circa 300 urne e 200 tegole tombali iscritte. Il Museo dal 20 giugno è aperto dal martedì alla domenica con il seguente orario 10:00-13:00 e 15:00-18:00. Visite su prenotazione, con la guida di un operatore. Biglietto ridotto dai 18 anni in su e gratuito per i minorenni, fino al 5 luglio 2020. Le visite guidate sono alle: 10.45, 12.15; 15.45, 17.15. Prenotazioni e info: 0578 20915 / museocivicochiusi@gmail.com . Oppure potete approfittare di una visita virtuale al seguente link.
Una volta riaperto, il nostro consiglio è di visitarlo con l’esperienza di Valdichiana Living “Il tour delle Meraviglie Etrusche”.
Chiusi nell’antichità, tra il VII e il V secolo a.C., era una delle più importanti città della Dodecapoli Etrusca e Plinio il Vecchio, nella sua Naturalis Historia, racconta che il leggendario re etrusco Porsenna fu sepolto in una tomba fastosa all’interno di un inestricabile labirinto.
Partendo dal Museo della cattedrale a Chiusi vi attende un affascinante percorso sotterraneo che oggi si può percorrere partendo dal Museo della Cattedrale, in Piazza Duomo e si conclude nella grande cisterna etrusco-romana del I secolo a.C. Dalla cisterna si sale, tramite una piccola scala a chiocciola, sopra il campanile del Duomo, eretto nel XII secolo come una torre difensiva e trasformato in campanile nel Cinquecento: dalla sua cima si ammira uno splendido panorama su tutta Chiusi: i pittoreschi tetti del centro storico, la fortezza medievale, ma anche il Lago di Chiusi e il lontano Monte Amiata. Il Museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 10.30-12.30 e dalle 15.00 alle 17.00. È consigliata la prenotazione, via mail a mail@labirinto.info o museocattchius@alice.it o telefonicamente al 3386827859 o al 3492267013.
Il nostro consiglio è di combinare la visita al museo con un’avventurosa pedalata verso il Sentiero della Bonifica, passando per il Lago di Chiusi. Un’esperienza che potete vivere grazie al tour “Dal Labirinto Etrusco al Sentiero della Bonifica in bici” di Valdichiana Living.
Considerato uno dei più bei musei etruschi, sia per la ricchezza della collezione sia per l’allestimento, al Museo Civico Archeologico delle Acque la civiltà etrusca rivive in sezione tematiche, che illustrano tutti gli aspetti della vita e della morte degli antichi abitanti della Toscana. Il museo possiede la più importante collezione di canopi etruschi d’Italia. Il Museo è aperto tutti i giorni eccetto il lunedì nei seguenti orari: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00.
Il nostro consiglio è di visitarlo con l’esperienza di Valdichiana Living “Il tour delle Meraviglie Etrusche”
Nel cinquecentesco Palazzo Gabrielli a Sarteano trovate invece il Museo Civico Archeologico che ospita molti tesori di epoca etrusca risalenti soprattutto al periodo che dal IX al I secolo a.C. e provenienti dalle vicine necropoli. Da non perdere la fedele ricostruzione fedele della Tomba della Quadriga Infernale, visitabile tutti i sabati solo su prenotazione. A fare da guardia al centro storico è però il Castello, imperdibile da visitare se ci si trova a Sarteano. Qui, Una volta oltrepassato il ponte levatoio, sarete rapiti dalle suggestioni della vita delle guarnigioni, tra passaggi di ronda sui torrioni laterali e ripide scale che conducono alla sua sommità, da cui si gode del panorama sulla Valdichiana e la rigorosa natura che abbraccia il Monte Cetona. Il Museo Civico Archeologico e il Castello sono temporaneamente chiusi. Il Museo Civico Archeologico è aperto dal martedì alla domenica dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 18:00. La Tomba della Quadriga Infernale non è ancora visitabile ma è possibile ammirare la riproduzione al Museo, altrettanto sensazionale. Il Castello invece seguirà il seguente orario: 10.30 -13.00 / 15.00 - 19.00, dal martedì alla domenica. Si consiglia di monitorare il sitowww.sarteanoliving.it o chiamare allo 0578 20530.
Una volta riaperto, il nostro consiglio è di visitarlo con l’esperienza di Valdichiana Living “Il tour delle Meraviglie Etrusche”.
Petroio si distingue da molti secoli per la produzione di articoli in terracotta e per quella figura del vasaio che ha assunto il ruolo di custode dell'arte e della cultura di questi luoghi: per questo motivo ospita il Museo della Terracotta, nato per mostrare e comunicare l'intreccio attivo tra passato e presente, tra artigianato e design. All’interno dello spazio espositivo viene infatti illustrata la continuità tra le tecniche antiche e i metodi recenti, attraverso interessanti ricostruzioni della cava in cui viene estratta l'argilla e dell’articolazione della bottega artigiana. Da non perdere la Ricostruzione del forno: la fornace deve essere attraversata dal visitatore ed illustra le varie fasi produttive, dall’infornata alla cottura etc, procedure che richiedevano grande abilità da parte del concai. Il museo è temporaneamente chiuso, per informazioni sulla riapertura si consiglia di monitorare il sito www.comune.trequanda.si.it o chiamare lo 0577 665188.
Una volta riaperto, il nostro consiglio è di visitarlo con l’esperienza di Valdichiana Living “L’artigianato della terracotta” che include, oltre alla visita al museo e ad un laboratorio di terracotta, anche il laboratorio di manipolazione dell’argilla.