C’è chi ricorda la Fiera alla Pieve di Sinalunga dei lontani anni cinquanta, quando i contadini uscivano dall’isolamento e scendevano dalle colline (“spoggiavano” come si diceva una volta) alla Pieve, per incontrare le novità della tecnologia moderna: un trattore Landini “testa calda”, un aratro, le zappe e le vanghe, le funi, una nuova razza di animali da cortile, l’annaffiatoio o le pentole. Venivano a fare gli acquisti “tecnologici”, perché allora non c’era internet con il commercio elettronico.
La Pieve di Sinalunga era in quel giorno di Fiera uno scambio di conoscenza sulle nuove tecniche agricole, sulla ricerca dei semi migliori, un momento di particolare soddisfazione per allevatori fieri di mostrare il loro bestiame, un’occasione di incontri o ricerca di braccia necessarie alla vita del podere.
La Fiera alla Pieve ebbe origine secoli fa, quando alcuni mercanti esposero la loro mercanzia nei dintorni dell’antica pieve di San Pietro “ad Mensulas”, nel giorno in cui si celebrava una ricorrenza della Cristianità. Quella prima iniziativa divenne ben presto un appuntamento fisso; poi, in tempi successivi, la festa fu dedicata alla Madonna del Rosario. Il resto è storia, che continua ancora oggi.
La Fiera alla Pieve di Sinalunga continua ad essere un evento sempre molto atteso da tutti gli abitanti della Valdichiana, un po’ per abitudine, un po’ per tradizione, un po’ per riportare a casa porchetta e giuggiole. Il programma di quest’anno conferma la Fiera come una vetrina della vitalità del territorio, un punto di incontro e scambio di esperienze, presentazione di novità merceologiche, occasioni di assaggio e di comunicazione.
PROGRAMMA 5, 6, 8, 12 e 13 ottobre 2019
Sabato 5, domenica 6 e martedì 8 ottobre: storica fiera alla Pieve di Sinalunga. Negli spazi della Stazione Ferroviaria di Sinalunga, l'Associazione Amici della Chianina - Chianina Valley - organizza anche la Fiera dell'Agricoltura, con mostra di vitelli di Chianina, cinta senese, ciuchi amiatini e ovini.
Presso lo spazio della Fiera dell’Agricoltura (ne i pressi della Stazione Ferroviaria di Sinalunga) si terranno i seguenti incontri:
Sabato 5 ottobre: "Agricoltura come volano di sviluppo"
Domenica 6 ottobre: "Le ferrovie minori e il turismo"
Martedì 8 ottobre: "I grani antichi"
Sabato 12 ottobre, mattino: incontro con l'istituto "J. Lennon" che effettuerà una ricerca sul passato della fiera
Sabato 12 ottobre, pomeriggio: "Le donne Mezzadre"
Domenica 13 ottobre: presentazione e-book sui mercati da parte di Valdichiana Media
Domenica 13, tardo pomeriggio: “Veglia contadina”.
Lunedì 7 ottobre: cena di beneficenza a Sinalunga presso l'area parcheggio della Stazione il cui ricavato verrà devoluto gli occupanti dell'habitat, ragazzi con leggera disabilità mentale. Un evento all'insegna della qualità alimentare, grazie alla scelta di prodotti di filiera corta e della qualità ambientale essendo completamente plastic free. La cena vedrà la partecipazione dei seguenti ristoranti sinalughesi: Lo Zafferano e osteria dell'aglione (entrambi facenti parte dell'Amorosa), La Leopoldina di Walter Readelli, Ristorante Forcillo, Ristorante Betulia , Ristorante Santorotto , Pasticceria Divina Commedia, Pasticceria Marcucci, Forno Pasticceria Pariv. Per l'occasione il vino sarà dalla Cantina Viticoltori Aretini Senesi, dalla Vecchia Cantina di Montepulciano e Azienda Agricola Trequanda. L'evento è realizzato con la collaborazione dell'istituto "Vegni" Capezzine e della Fisar. Per riservare il proprio post è necessario contattare: Ufficio Turistico - 333 8166793