Mai come durante il Natale in Valdichiana Senese le antiche tradizioni popolari si fondono alle più recenti e rivivono nelle numerose cene tra familiari e amici che durante le feste natalizie si ritrovano per lunghi pranzi o cene. Per farvi un’idea dello spirito, ecco quattro tradizioni di Natale della Valdichiana Senese tra passato e presente.
Nelle case della Valdichiana Senese il 24 dicembre è tradizione accendere il fuoco con un grosso pezzo di tronco, per l’appunto un ceppo, a simboleggiare il calore della famiglia. Il ceppo viene lasciato ardere per tutto il periodo delle feste natalizie, dalla vigilia fino all’Epifania. Le ceneri e i resti del ceppo poi, una volta passate le feste, vengono utilizzati in vario modo: il più comune è quello di spargerle ne campi per favorire il raccolto.
I giochi di carte sono un classico del Natale ovunque, non solo in Valdichiana Senese. Una volta conclusi i pranzi o le cene le tavole si trasformano in tavoli da gioco dove amici e familiari si riuniscono pronti per sfidarsi. I più famosi in Valdichiana Senese sono sicuramente il Mercante in Chiana e la classica “bestia”.
Il Mercante in Chiana è la versione “chianina” del Mercante in fiera. Come l’originale, anche quello chianino è una lotteria con due mazzi identici (dorso a parte) di carte illustrati. Le regole sono le stesse: un numero indefinito di giocatori può partecipare all’asta per l’acquisto delle carte e, una vendute tutte, il mercante scopre quelle del secondo mazzo fino a che non ne rimarrà soltanto una (o tre se si decide di inserire dei premi minori) che si aggiudicherà il primo premio. A rendere unica questa versione del gioco sono le carte e le illustrazioni: tutte personalizzate con espressioni e personaggi tipici della Valdichiana. Potete acquistarlo qui. Per il gioco della bestia invece non servono spiegazioni: è il gioco di carte di Natale per eccellenza.
Quella del Gioco del Panforte è una tradizione diffusa nella parte sud della Toscana, dall’Amiata, passando dalla Val d’Orcia fino alla Valdichiana Senese. Numerosi, infatti, sono i tornei che vengono organizzati da associazioni locali nei Comuni della Valdichiana Senese oppure in versione casalinga, all’interno delle famiglie stesse. Le regole del gioco del panforte sono semplici: lanciare il più lontano possibile il tipico dolce natalizio a forma di disco su un tavolo di legno senza però farlo cadere. La sfida al gioco del panforte è aperta sia ai singoli che alle squadre e possiamo confermare che, in certi casi, la competizione si fa davvero accesa.
Un po’ per smaltire i lunghi pranzi e cene di Natale, un po’ per respirare la magia del Natale, la gita in uno dei borghi della Valdichiana Senese in compagnia di familiari o amici alla scoperta dell’offerta natalizia sono un classico. Per chi ama l’atmosfera dei mercatini di Natale potete scegliere fino al 6 gennaio tra Natale a Montepulciano (programma completo) e Un Magico Natale a Chianciano Terme (programma completo), i due villaggi di Natale della Valdichiana Senese ideali per le famiglie e lo shopping natalizio.
Per chi cerca invece un’atmosfera più di autenticità potete approfittare delle numerose mostre di presepi allestite fino al 6 gennaio nei borghi della Valdichiana Senese. A Sarteano vi aspetta “Il Paese dei presepi”, dove potete ammirare i presepi storici delle Contrade del Saracino e la collezione privata, ma aperta al pubblico, del Museo dei Presepi del Mondo. Scoprite il programma e le numerose attività parallele qui.
A Sinalunga, il 26 e il 29 dicembre e il 6 gennaio, potete rivivere l’atmosfera della natalità con il presepe vivente nel vie centro storico. Un’occasione per scoprire anche i vicoli più nascosi e i locali storici che il borgo ospita. A Torrita di Siena invece, tutti i giorni dalle 10:00 alle 22:00, potete ammirare il presepe d’autore all’interno della Chiesa di San Domenico. L’opera è stata realizzata da un gruppo di artigiani e artisti locali e si intitola “Ti lascio solo un momento”: un’opera classica ma che si muove verso significati e simbologie contemporanee.