Un percorso sorprendente che congiunge due paesi di una bellezza inaspettata, circondati da bellissimi panorami.
Si parte dalla Piazza Garibaldi di Sinalunga e si attraversa la sua parte più antica. Da qui si prende via Umberto I, che continua col nome di Via dei Frati. Su strada asfaltata si arriva fino al Santuario di San Bernardino o Madonna del Soccorso, che custodisce pregevoli opere d’arte. Si prosegue in salita su strada bianca fino alla Villa delle Carceri, notevole esempio di villa patrizia con tanto di stemma e chiesetta privata. Girando a sinistra si discende fino ad un torrente per poi risalire dall’altro versante fino a Scrofiano, un piccolo borgo medievale perfettamente conservato da cui si può godere di una splendida veduta sulla Valdichiana.
Da Scrofiano ci si allontana per una stradella in discesa, che poi risale nuovamente verso la Fattoria – Cantina di Farneta. Su strada bianca si arriva a Giuncarelli e quindi di nuovo in discesa. Qui bisogna prestare attenzione perché si attraversa un bosco per dei sentieri che non vengono più mantenuti. Occorre quindi una buona dose di adattamento al percorso in mezzo ad un bosco che sta riprendendo il sopravvento. Ritrovata la strada si ritorna agevolmente a Sinalunga.
Lunghezza: 15 km
Dislivello: 550 m
Percorribile: a piedi, in bici
Punto di partenza e arrivo: Piazza Garibaldi a Sinalunga
Luoghi da vedere: Santuario di San Bernardino, Scrofiano
Itinerario ad anello